Si è aperto oggi a Ferrara, nell’aula magna della facolta’ di Giurisprudenza, l’VIII Convegno internazionale dedicato alle problematiche ‘difficili’ in Reumatologia, organizzato dalla sezione di Reumatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Anna di Ferrara. L’appuntamento, in calendario per venerdi’ e sabato e presieduto dal professor Francesco Trotta, avra’ quest’anno come tema il trattamento delle malattie reumatiche con i farmaci biologici. Si tratta di farmaci innovativi, il cui uso precoce e’ in grado di bloccare l’evoluzione della patologia e di impedire l’insorgenza di pesanti invalidita’, mutando radicalmente il destino dei pazienti. I piu’ eminenti studiosi delle Universita’ italiane, i ricercatori e diversi studiosi stranieri di grande fama internazionale si succederanno nel trattare le tematiche piu’ innovative e le future tendenze nel settore. Particolarmente attese sono le relazioni del professor Yehuda Shoenfeld dell’Universita’ di Tel Aviv, leader mondiale nel campo dell’autoimmunita’ con il quale il reparto di Reumatologia collabora da anni nelle ricerche sul Lupus, che affrontera’ il problema delle vaccinazioni nei pazienti con malattie autoimmuni; del professor Jean Michel Dayer dell’Universita’ di Ginevra e del professor Loic Guillevin dell’Universita’ di Parigi che discuteranno le novita’ terapeutiche in tema di artrite psoriasica e vasculiti. Come ottimizzare l’approccio di tali terapie e come gestire alcuni effetti collaterali inconsueti saranno gli argomenti approfonditi dal gruppo di studio dell’universita’ che, oltre a Trotta, comprende Marcello Govoni, Renato La Corte, Gabriella Castellino, Melissa Padovan, Andrea Lo Monaco e Alessandra Bortoluzzi.