Secondo un studio del George Institute di Sydney coordinato dalla dr.ssa Amanda Hall, il Tai chi si è dimostrato molto utile anche nell’alleviare il dolore e migliorare la disabilità nei pazienti affetti da artrite. I ricercatori australiani sono giunti a questa conclusione dopo avere condotto una revisione sistematica di tutti gli studi che hanno utilizzato il Tai Chi come intervento principale per pazienti con dolore muscoloscheletrico.
Il Tai Chi è un’antica arte marziale cinese basata sul concetto taoista di Ying-Yang, l’eterna alleanza degli opposti. Nato come sistema di autodifesa si è trasformato nel corso dei secoli in una raffinata forma di esercizio per la salute ed il benessere anche se esistono alcune scuole che continuano ad insegnarlo e esercitarlo anche come vero e proprio sistema di difesa.
La pratica del Tai Chi consiste principalmente nell’esecuzione di una serie di movimenti lenti e circolari che ricordano una danza silenziosa, ma che in realtà mimano la lotta con un opponente immaginario.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista “Arthritis Care & Research.
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