Le persone che soffrono di psoriasi devono fare i conti con l’ansia e lo stress, in particolare nei periodi in cui la malattia è in fase acuta.
La psoriasi è un’infiammazione cronica e recidivante della pelle, non contagiosa e non infettiva, che si può tenere sotto controllo ma che provoca comunque disagi e imbarazzo. Il 77% delle persone che soffrono di psoriasi eartrite psoriasica, nei periodi in cui le lesioni cutanee sono in fase acuta, devono fare i conti anche con l’ansia e lo stress che comunque peggiorano ulteriormente i sintomi.La psoriasi provoca lesioni sulla pelle, dolore e prurito, chi ne è affetto tende a nasconderla e questo oltre ai disagi fisici provoca anche nervosismo e problemi a rapportarsi agli altri. È stressante dover spiegare sempre cosa sono quelle lesioni e perché compaiono, che non sono contagiose e nulla di grave, doversi quasi giustificare per qualcosa che non ha cause o colpe di alcun tipo.Le cure per la psoriasi ci sono ma non sempre e non su tutti si dimostrano efficaci, i pazienti tendono a essere sfiduciati e a non farsi seguire da un dermatologo perché convinti di non poter ricevere il giusto aiuto. Purtroppo la psoriasi non ha una cura definitiva che funziona per tutti, ma ci sono tante strade da provare a seconda dell’entità dei sintomi e quindi bisogna insistere senza arrendersi. Per le forme lievi ci sono creme e unguenti e anche lafototerapia si è rivelata efficace. Per le forme più estese e gravi si può provare con i farmaci per via sistemica, come compresse o iniezioni sottocute, ma anche dei nuovi farmaci biologici.
Fonte: BLOGO