Centinaia di persone al convegno sulle malattie delle ossa. Eseguiti test su 60 potenziali pazienti Medici ed esperti hanno fornito risposte e spiegazioni: fondamentale una corretta alimentazione
OZIERI. Ha confermato le previsioni della vigilia ed è stato un vero successo di pubblico il convegno “Osteoporosi e malattie reumatiche, cure e rimedi” organizzato dall’Asmar con il patrocinio del Comune e tenutosi ieri nella sala conferenze del centro culturale San Francesco. Annunciato come convegno interattivo, ovvero unicamente incentrato sulle risposte ai tanti interrogativi sulle patologie reumatiche, l’incontro ha raggiunto in pieno l’obiettivo: in una sala gremita di pubblico, tante donne ma anche parecchi uomini, cittadini e operatori della sanità, hanno ottenuto risposte esaustive alle loro domande. Si è parlato dell’insorgenza delle malattie, in particolare dell’osteoporosi, malattia dello scheletro che porta a fragilità ossea e a un alto rischio di fratture e che colpisce ben 5 milioni di italiani (3,5 milioni di donne e 1,5 milioni di uomini), delle cure consigliate e dell’alimentazione. La corretta dieta da adottare è stato uno dei punti centrali del dibattito, moderato dal presidente regionale Asmar Ivo Picciau e dal responsabile provinciale Mariano Salis e animato dai reumatologi Egidio Camerada, Paola Gallo, Giuseppe Nuvoli, dal direttore del pronto Soccorso di Ozieri Margherita Molinu e dall’ortopedico del Segni Santino Canu. Il successo della giornata è stato dato anche da un altro importante fattore: la possibilità data nel corso del convegno di effettuare, in una sala ovviamente riservata, l’esame diagnostico della Moc calcaneare: un semplice screening per verificate la fragilità ossea e la predisposizione alle malattie reumatiche (osteoporosi in particolare) che è stato effettuato nella mattinata di ieri su circa sessanta donne tra i cinquanta ai sessanta anni, provenienti da Ozieri e da tanti altri centri del circondario, e giunte appositamente in città per sottoporsi al test e per avere l’opportunità di usufruire di un consulto medico gratuito. Il tutto grazie alla disponibilità degli operatori sanitari facenti parte dell’Asmar, associazione sarda per le malattie reumatiche facente capo all’Anmar nazionale, che si occupa appunto di informazione promuove incontri di carattere divulgativo. La presenza di un evento del genere a Ozieri è stata sostenuta dall’assessore alla Sanità Gigi Sarobba e dal consigliere Maria Antonietta Canu, soddisfattissimi dell’ottima riuscita dell’evento e già pronti per promuovere per il prossimo anno, sempre con Asmar, un’iniziativa di portata ancora maggiore con l’intervento di specialisti di livello nazionale anche in altre specialità mediche. L’evento è stato occasione anche per un dibattito sulla sanità locale, nel quale sono stati salutati con favore i progressi compiuti dai reparti di Chirurgia e Ortopedia del Segni.(Fonte:La Nuova Sardegna)