Per limitare i danni prodotti dal dolore cronico può essere utile la musicoterapia. A scoprirlo è una ricerca pubblicata sulla rivista Pain Management Nursing dalla ricercatrice María Dolores Onieva Zafra dell’Università di Granada, in Spagna.
I ricercatori spagnoli hanno messo sotto esame 60 pazienti che affetti da fibromialgia, invitandoli ad ascoltare alcuni cd musicali, da associare a tecniche di rilassamento proposte da una voce guida che stimolava la visualizzazione di alcune immagini.
Dopo 4 settimane di terapia giornaliera, i partecipanti hanno riferito di aver riscontrato un miglioramento evidente nella qualità della vita e la diminuzione del dolore percepito. Ricordiamo che la fibromialgia provoca, oltre al dolore, una serie di conseguenze psicologiche come ansia, depressione e perdita di sonno. I benefici indotti dalla terapia musicale si sono protratti per altre 8 settimane dalla fine della sperimentazione.
Questo particolare tipo di terapia ha innanzitutto il vantaggio di essere economica, oltre al fatto di poter essere utilizzata senza stress, dal momento che le modalità vengono decise dal paziente in completa autonomia. (fonte: Italia salute ).