Un’azienda bio tecnologica Italo- Svizzera con sede a Siena avrebbe sviluppato un nuovo farmaco contro l’artrite reumatoide. A darne la notizia un comunicato ufficiale dell’azienda stessa (la Philogen SpA). I risultati dello studio sono stati pubblicati nell’edizione del 4 agosto della rivista “Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America“.Si tratterebbe, in base a quanto si legge, di un nuovo composto sperimentale capace di promuovere un’attività terapeutica. La ricerca si deve ad un gruppo di ricercatori del Politecnico di Zurigo in collaborazione con l’azienda stessa.Al momento, come è noto, non esiste una terapia specifica per l’artrite reumatoide, una malattia cronica infiammatoria che porta alla degenerazione delle giunture e che si “cura” con alcuni anticorpi in grado di bloccare l’infiammazione. Ma proprio questo tipo di terapia agisce solo su alcuni pazienti e non su tutti. A quanto pare il gruppo di ricerca guidato dall’italiano Dario Neri del Politecnico di Zurico avrebbe sviluppato questo nuovo prodotto anti-infiammatorio. Studi, sino ad ora compiuti solo su cavie, avrebbero accertato guarigioni complete (sempre secondo quanto riporta la nota, ndr).Il nome del farmaco è Tetravil e l’azienda lo sta già predisponendo per la sperimentazione umana. Il farmaco è una proteina composta dall’anticorpo “F8” specifico per il dominio EDA della fibronectina (un marker di angiogenesi fortemente super-espresso nei siti di artrite e in altri tessuti malati) coniugato a Interleuchina-4 “IL4”, una citochina immunoregolatrice. Tetravil fa quindi parte – riferisce il comunicato – dei cosiddetti “anticorpi armati”.Benvenuta, dunque, se testata ed efficace una nuova terapia possibile contro l’artrite remautoide.
(fonte:Daily green)