Il TAR della toscana annulla la delibera n° 194 della regione Toscana con la quale veniva imposto l’uso esclusivo dei farmaci biosimilari usciti vincitori dagli appalti di gara in un’ottica di sostenibilità del servizio sanitario regionale. A seguito di un ricorso, i giudici hanno scritto nero su bianco che non è consentita la sostituibilità automatica tra un biologico e suo biosimilare o tra biosimilari perchè la scelta prescrittiva deve fare capo a un medico e non a necessità economiche.